Archivio: 2010/11 2011/12 2012/13 2013/14 2014/15 2015/16 | |
stagione teatrale
2014/15
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Sabato 15 Novembre ore 21.00 |
Uthopia/tra Cielo e Terra GIOCO DI SPECCHI
di Stefano Massini
regia Ciro Masella Stefano Massini, uno dei più grandi e premiati autori del nostro teatro, reduce dai grandi successi e riconoscimenti internazionali, entra nelle pieghe di un capolavoro immortale della letteratura mondiale, il Don Chischiotte di Cervantes, per regalarci una storia sospesa tra realtà e sogno. Un irresistibile duello teatrale fra due figure leggendarie, quella di Don Chisciotte e di Sancho Panza, alle prese con il segreto dell’esistenza e le domande che attanagliano ogni essere umano nel suo misterioso e meraviglioso viaggio sulla terra. Una notte incantata e arcana. Un sogno che forse è un presagio. L’attesa dell’alba. E del suo verdetto. Sospesi fra Beckett e due clown, i nostri due leggendari figuri erranti di una Spagna inquieta si aprono l'uno all'altro, camminando in bilico sul precipizio della vita. Ciro Masella, dopo la felice esperienza de "La fine di Shavuoth" e de "L’Italia s’è desta", torna ad immergersi nel mondo poetico di Stefano Massini, abitato stavolta da una coppia di personaggi immortali e irresistibili. |
Venerdì 28 Novembre ore 21.00 |
CAD la Ginestra IL BONGO SUL PULMINO
di Centro di Accoglienza Diurno
(spettacolo fuori abbonamento) Il CAD "La Ginestra" di Umbertide è un Centro di Accoglienza Diurno che, attraverso percorsi e progetti individuali condivisi con l'utente, si pone come luogo intermedio tra l'isolamento e le opportunità di socializzazione che offre il territorio. E' una struttura della USL Umbria 1 - CSM ALTO TEVERE - data in gestione con Appalto a Corpo alla Società Coop. Sociale ASAD. SOTTOFONDO MUSICALE è tra le tante attività e laboratori che vengono svolte al CAD. E' un'attività socio riabilitativa finalizzata alla realizzazione e messa in opera di concerti live. IL BONGO SUL PULMINO è un gruppo formato da educatori e utenti che ha come repertorio brani che spaziano in più generi musicali, con una lettura acustica percussiva...il tutto, naturalmente e solo, dal vivo! |
Sabato 13 Dicembre ore 21.00 |
Compagnia dell’Eclissi IL BERRETTO A SONAGLI
di Luigi Pirandello
regia Marcello Andria Nell’allestire la celebre pièce pirandelliana, la Compagnia dell’Eclissi, pur nel rispetto della lettera e delle intenzioni del testo, ha inteso serrarne la partitura in ritmi mossi e concitati, distanziandosi dalle cadenze pacate della tradizione e ponendo l’accento sulla vena di malessere e inquietudine che percorre l’intera vicenda. Una simbolica cortina di finestre delimita la scena del dramma, opprimente nei suoi confini angusti. A tratti i personaggi la dischiudono nell’impulso utopico di travalicare norme morali e confini sociali, di protendersi verso un mondo esterno, che infine riserva loro solo minaccia e tormento. |
Sabato 24 Gennaio ore 21.00 |
Malabranca Teatro BIGNE' - Quando l'amore è Cechov
di Anton Cechov
regia Daniele Menghini "Il giorno in cui morì mio marito fu il più bello di tutta la mia vita." Il vuoto da riempire è l'oggetto dello studio che abbiamo voluto affrontare, trascurando volutamente le dinamiche borghesi del dramma, per concentrarci sulla catastrofe interiore a cui i tre protagonisti sembrano essere condannati. Un sogno buffo in cui i personaggi sono maschere e le maschere gabbie, in cui i ruoli diventano etichette e le battute epitaffi. Una favola assurda in cui non è possibile piangere, non si può essere tristi, in cui anche l’amore sembra essere una condanna; dove anche il dolore e il lutto vengono celati grottescamente dietro l'amarezza di grandi sorrisi. Un eccentrico spot pubblicitario a metà tra la commedia dell'arte e la tragedia greca, in cui i personaggi sono costretti a ridere e a correre per esorcizzare la propria misera condizione, vittime di un beffardo contrappasso. |
Domenica 8 Febbraio ore 17.00 |
Il Castellaccio QUELLA MAGICA MELODIA
liberamente tratto da "Il Pifferaio di Hamelin" dei fratelli Grimm
regia Lucia Zappalorto (spettacolo fuori abbonamento) Una carovana di malandati commedianti, giunge ad Hamelin, dove anni prima, un misterioso pifferaio, con la magica melodia del suo flauto, aveva liberato la città, dall’invasione di ratti. Ma il sindaco e i cittadini, non mantenendo la promessa di ricompensarlo per il suo lavoro, pagarono a caro prezzo, la loro ingratitudine. Da allora, la leggenda del cacciatore di topi, riecheggia in tutto il mondo. |
Sabato 21 Febbraio ore 21.00 |
Banda Osiris LE DOLENTI NOTE
(spettacolo fuori abbonamento)
Dopo essersi addentrata in modo irreverente nei meandri del complesso universo delle sette note, aver abbattuto i rigidi accademismi e le barriere dei generi musicali, intrecciando, tagliando e cucendo musica classica e leggera, jazz e rock, il furore dissacratore della Banda Osiris si concentra, in questo nuovo spettacolo, sul mestiere stesso di musicista. Prendendo spunto dall’omonimo libro, la Banda Osiris trasforma le pagine scritte in un viaggio musical-teatrale ai confini della realtà. Con l’abilità mimica, strumentale e canora che li contraddistingue, i quattro protagonisti si divertono con ironia a elargire provocatori consigli: dal perché è meglio evitare di diventare musicisti a come dissuadere i bambini ad avvicinarsi alla musica, da quali siano gli strumenti musicali da non suonare a come eliminare i musicisti più insopportabili. Attraverso musica composta e scomposta, musica da camera e da balcone, Beatles e Vasco Rossi, la Banda Osiris tratteggia il ritratto impietoso della figura del musicista: presuntuoso, permaloso, sfortunato, odiato, e, raramente, amato. |
Sabato 21 Marzo ore 21.00 |
Il Mutamento Zona Castalia LA FAVOLA DI UN'ALTRA GIOVINEZZA
liberamente ispirato a "Un'altra giovinezza" di Mircea Eliade
regia Eliana Cantone La favola di un’altra giovinezza propone un’indagine, in chiave comica e ironica, tra letteratura, filosofia e teatro, a partire dal romanzo di Mircea Eliade "Un’altra giovinezza", sul mito dell’eterno ritorno e l'occasione di una seconda possibilità. La storia segue le esperienze della protagonista italo-rumena Maria Piarulli, figlia di immigrati italiani in Romania alla fine dell’800. All’età di 65 anni Maria viene colpita da un fulmine che, anziché ucciderla, le dona una nuova possibilità, una seconda giovinezza. Si tratta di un viaggio onirico, sospeso e sottile, verso la ricerca e la possibile scoperta della propria essenza. Una fiaba dell’eterno ritorno alla rovescia, epica e metafisica, dalla struttura circolare; una riflessione sul tempo e sull'eternità. Lo spettacolo è arricchito da giochi e virtuosismi polifonici e linguistici, dall’originale musica di archi resa dal vivo, elementi che lo rendono a tratti surreale, dove le tematiche più astratte, dalla metempsicosi all’eterna giovinezza, incontrano i temi dell’immigrazione e dell’integrazione culturale. |
Sab. 28 Marzo ore 21.00 |
Quartiere in Movimento #SELFIECONTROL
ideazione e coreografia Catia Torrioli
A Narciso non basta più lo specchio d'acqua. L'immagine estemporanea di se', di una estemporaneità costruita, non si esaurisce nell'autoappagamento, ma nella condivisione, e condividere diventa sempre più una comunicazione en travesti. Il nostro bisogno di immaginarci e di dover apparire per essere ci porta via dallo specchio per inventarci anche il riflesso. L'artificio coreografico è come una galleria fotografica che parte dall'immagine del corpo per arrivare al corpo dell'immagine |