stagione teatrale 2015/16

Olivia Salvadori da sempre vive la voce come elemento scultoreo, una materia di vibrazione vissuta e sperimentata.
La liederistica, l'opera, la musica elettronica sono unite in una sperimentazione colta da strumenti della tradizione blues e folk.
Tra le collaborazioni, il poeta Nanni Balestrini e l'artista iraniana Shirazeh Houshiary, il produttore post techno Mark Fell.
Con il compositore e produttore Sandro Mussida divide la curatela del festival residenza "Tutto Questo Sentire" a Capalbio, laboratorio che promuove l'incontro e la ricerca tra i linguaggi musicali contemporanei.
A Montone porta il suo disco in uscita e materiale inedito nato dai suoi recenti live set inglesi in un concerto elettroacustico arricchito dai fiati di Edgardo Barlassina, le chitarre di Alessandra Novaga, le tastiere e la direzione musicale di Sandro Mussida.
Olivia Salvadori: voce, Edgardo Barlassina: legni, Alessandra Novaga: chitarre, Sandro Mussida: piano elettroacustico
Chiesa di San Francesco - ingresso gratuito

di Giodo Agrusta, Daniele Menghini
regia Daniele Menghini

Liberamente tratto da "La moglie a cavallo" di Goffredo Parise
Due sposi freschi di “sì” e tutta una vita davanti.
Insieme, inesorabilmente.
Nel bene e nel male, in ricchezza e in povertà, in salute e in malattia.
Un sogno che si corona di spine, una vita di coppia che si rivela condanna per un marito devoto ad una moglie "capricciosa", in cui l'amore diventa possesso e il possesso ricatto.
Una parabola amara e surreale della vita coniugale intesa come gioco morboso, in cui amare significa dominare. Forsennatamente. Instancabilmente.
Applicando allo sguardo di Parise un filtro deformante e onirico si tende a fare della vicenda amorosa, scritta più di cinquant'anni fa, una vera e propria parabola surreale della vita di coppia dai toni aspri ed epici che, restando volutamente fuori dallo spazio e dal tempo, basa l'analisi drammaturgica sull'incomunicabilità.

direzione M° Simone Stinchi
fuori abbonamento

Il CAD "La Ginestra" di Umbertide, Centro Diurno volto all'accoglienza di persone affette da patologia psichiatrica che necessitano di interventi terapeutici e di risocializzazione, è una struttura appartenente alla USL 1 Umbria CSM Altotevere di Città di Castello (PG).
La Band "Il bongo sul pulmino" si è formata nei primi mesi del 2011 all'interno dell'attività "Sottofondo musicale" proposta dal Cad "La Ginestra".
La Band si propone in un programma che riguarda più generi musicali, interpretandoli in chiave acustica e facendo del ritmo la sua forza principale.

Concerto comico su vizi e virtù del canto
Con la partecipazione speciale di: Lamberto Losani
L'incontro con la Prof.ssa Virginia The Castro, in arte "Calda Diva", soprano di fama internazionale e ideatrice della rivoluzionaria "Teoria Libidica della Vocalità", è una lezione dimostrativa della tecnica vocale contenuta nel libro: "Canto per organi caldi", risultato di anni di carriera e insegnamento della nota soprano americana.
Accompagnata al piano dalla virtuosa Frau Inga Rottweiler, il soprano enuncia le caratteristiche salienti del proprio metodo vocale, in un percorso narrativo e canoro dove inevitabilmente la vita privata si fonde all'Arte, coinvolgendo il pubblico in uno stravagante e divertente recital, dove le protagoniste si destreggiano mirabilmente tra un'aulica interpretazione musicale, doppi sensi comici e battute di spirito, dando vita ad uno spettacolo provocatorio ma garbato, mai volgare.
Le musiche che accompagnano il recital sono prevalentemente tratte dal repertorio classico di opera e operetta con alcune libere trascrizioni dei testi originari.

"Chi conosce il potere della danza abita in Dio" (Rumi)
toPRAY è un corridoio: a volte per arrivare all'animo umano il percorso è lungo e stretto. Altre volte l'uomo contemporaneo non trova il tempo per scegliere le strade complesse.
Cosa vuol dire "pregare"?
Cerchiamo una risposta in ogni AZIONE.
Forse l'agire stesso è un atto di culto: l'uomo contemporaneo agisce sul corpo traendone un culto.
Cerchiamo sempre una risposta, domandandoci se alla fine siamo un'anima che possiede un corpo.
E se quello che abbiamo di più sacro fosse l'immaginazione che ci permette di identificare l'anima nel corso della vita?

liberamente tratto dalla fiaba "Il gatto con gli stivali"
testo e regia Lucia Zappalorto

Che delusione per il povero Pietro, quando, alla morte del padre, riceve in eredità un gatto.
Un gatto?!
Cosa se ne fa di un micio peloso e apparentemente insignificante.
Ben presto il giovane scoprirà le straordinarie doti dell’insolito felino, che grazie alla sua astuzia e ad un paio di stivali, cambierà per sempre il destino del proprio padrone.
Il lieto fine è inevitabile.
TEATRO RAGAZZI (fuori abbonamento) - posto unico € 5,00

commedia liberamente tratta dal film "Carnage" di Roman Polanski
adattamento e regia Andrea Castelletti

I genitori di due bambini che si sono picchiati al parco si incontrano per un accordo ed una riappacificazione, cercando di risolvere la cosa da persone civili.
Ma gli iniziali convenevoli e buoni proponimenti si trasformano in velenosi e cinici battibecchi, non solo tra le due coppie di genitori ma anche all'interno delle stesse coppie. Il "civile" incontro diviene presto una carneficina dialettica in un tutti-contro-tutti, tanto esilarante per il pubblico, dove quattro adulti arrivano a comportarsi come bambini.
L'uso via via più iroso del formale "molto piacere", che dà anche il titolo alla piéce, accompagna lo svelamento del "peggio di sé" che i quattro personaggi finiscono col manifestare, il cui debordante egocentrismo è sottolineato da un ambiente ridicolmente piccolo, in cui giganteggia solo il grande ego di ciascuno, sottolineato dall'attaccamento feticistico per un oggetto personale gigante.